L’impiego di prodotti energetici, come gas e energia elettrica, è soggetto al versamento di specifiche imposte e accise differenziate in base ai differenti usi. Le imprese ceramiche per i propri consumi “di processo”, ovvero per i consumi collegati all’uso mineralogico dei prodotti energetici possono godere del c.d. “fuori campo” accise, realizzando un rilevante benefico in termini di riduzione dei costi. Significativi benefici derivano anche dalle agevolazioni riconosciute alle imprese energivore in termini di riduzione degli oneri generali di sistema per le “imprese elettrivore” e di riduzione delle compenti di trasporto gas RE e REt per le “imprese gasivore”. Infine, la sezione riporta informazioni su bandi pubblici, crediti di imposta o altri strumenti di finanziamento per iniziative che le imprese possono intraprendere in ambito energetico.
(Foto: freepik.com)
Qui trovate una panoramica completa degli eventi di Confindustria Ceramica.
