Piastrelle di ceramica 10 aprile 2024 Sono 125 le aziende presenti in Italia, che nel corso del 2023 hanno prodotto 373,7 milioni di metri quadrati, e dove sono occupati 18.432 addetti diretti. Oltre il 90% della produzione avviene nella regione Emilia-Romagna, in particolare nel distretto industriale di Sassuolo, esteso tra le province di Modena e Reggio Emilia. Il settore ha venduto nel 2023 complessivamente 369,2 milioni di metri quadrati, di cui 285 milioni, circa l’80%, destinato a mercati esteri. Le vendite in Italia si attestano nel 2023 a poco più di 84 milioni di metri quadrati, rappresentando il 20% circa delle vendite in quantità del comparto. Tra le tipologie di prodotto, il grès porcellanato ha un’assoluta rilevanza nella produzione italiana, di cui rappresenta oltre il 90%. Sono tuttavia presenti anche produzioni di monocottura, bicottura ed altri prodotti di nicchia. Il fatturato totale delle aziende italiane produttrici di piastrelle sfiora i 6,2 miliardi di euro nel 2023, che provengono per 5 miliardi dalle esportazioni (quota dell’85% circa) e per 1,1 miliardi di euro dalle vendite sul mercato domestico (15% circa). L’industria italiana delle piastrelle di ceramica si distingue per un’elevata propensione agli investimenti, che hanno rappresentato mediamente il 7% circa del fatturato totale nell’ultimo decennio. In particolare, nell’anno 2023 l’incidenza sul fatturato ha raggiunto il 7,7%. Gli elevati investimenti e la forte propensione alle esportazioni hanno reso il comparto leader mondiale degli scambi esteri in valore, rappresentando poco meno del 30% del valore delle esportazioni mondiali di piastrelle e superfici ceramiche. Fuori dai confini italiani, sono inoltre presenti 16 società produttrici, controllate da 9 gruppi italiani. Queste società estere, presenti in diversi paesi europei e negli Stati Uniti, occupano un totale di circa 3.000 addetti e hanno prodotto nel 2023 oltre 80 milioni di metri quadrati per un fatturato totale di 975 milioni di euro, frutto di vendite per 515 milioni di euro da attività in Europa e per la restante parte, 460 milioni di euro, da vendite in Nord America. Considerando l’internazionalizzazione produttiva, l’industria italiana delle piastrelle di ceramica raggiunge globalmente un valore di circa 7,2 miliardi di euro.