Vai alla lista notizie Notizie SìCeramica! : l’esperienza e il territorio raccontati agli studenti 08 dicembre 2025 Education e Formazione Editoria Materia: Si Ceramica Salva nei preferiti La magia degli spazi storici e la vitalità delle nuove generazioni si sono incontrate al Castello di Spezzano nei giorni 16–17 ottobre 2025, quando si è svolta l’edizione conclusiva del progetto “SìCeramica!”, promosso da Confindustria Ceramica nell’ambito dell’orientamento scolastico per l’a.s. 2024/2025. In una cornice preziosa come quella del Castello – già sede museale e luogo simbolo del distretto ceramico – più di 200 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado dell’Emilia-Romagna hanno partecipato a visite, laboratori, talk e contest, immergendosi in un universo che racconta non solo la tradizione della ceramica ma anche la sua vocazione al futuro. L’iniziativa si è articolata su due giornate distinte ma complementari. Il primo giorno, giovedì 16 ottobre, alla seconda edizione, era dedicato alle classi delle secondarie di primo grado, che si sono confrontate con un contest sul “miglior claim” relativo all’industria ceramica. Sei classi sono state premiate – provenienti da Argelato (BO), Comacchio (FE), Parma, Casalgrande (RE), San Felice sul Panaro (MO) e Cervia (RA) – e hanno potuto inoltre visitare le sale del Castello e assistere a una dimostrazione di tornitura della creta da parte di un ceramista esperto, con possibilità di interazione e domande. Il secondo giorno, venerdì 17 ottobre, è stata la volta delle scuole secondarie di secondo grado: cinque classi – da Crevalcore (BO), Ferrara, Mirandola, Modena e Sassuolo – che hanno partecipato a una visita guidata e a un talk incentrato sul tema della sostenibilità, tenuto da esperti dell’area economia di Confindustria Ceramica. Il valore dell’evento è doppio: da un lato offre agli studenti un’opportunità concreta di scoprire un’intera filiera produttiva – quella della ceramica – che ha radici profonde nel territorio e che rappresenta un’eccellenza del made in Italy; dall’altro si propone come momento di riflessione sulle professioni del futuro e sull’orientamento scolastico in funzione delle reali esigenze delle imprese e del mercato. “SìCeramica!” infatti nasce con l’obiettivo di accompagnare i giovani in un viaggio di conoscenza dell’industria ceramica e delle figure richieste dal comparto. Lo scenario del Castello, con le sue sale museali e workshop pratici, ha favorito un approccio esperienziale: toccare la materia, osservare la lavorazione, pensare il design applicato alla piastrella, consumare materia prima e conoscere il ciclo produttivo. Uno sguardo che unisce artigianato, tecnologia, sostenibilità e innovazione. In particolare, il talk sul tema sostenibilità ha rappresentato un momento cruciale per mostrare come un’industria tradizionale possa reinventarsi e guardare avanti: efficienza energetica, materiali avanzati, economia circolare, sono stati alcuni dei temi affrontati. Nel progetto SiCeramica va sottolineato il ruolo del territorio: il distretto ceramico dell’Emilia-Romagna, la collaborazione tra scuole, istituzioni e imprese. In termini numerici, l’impegno del progetto è significativo: in due anni sono state coinvolte oltre 646 classi nelle scuole della regione per un totale di oltre 12 000 studenti tra secondarie di primo e secondo grado. Questo dato evidenzia non solo la portata dell’iniziativa ma anche la necessità di pensare all’orientamento scolastico come leva strategica per permettere alle nuove generazioni di avere consapevolezza nelle scelte di studio e di lavoro. I feedback raccolti sottolineano entusiasmo e curiosità da parte degli studenti, che hanno apprezzato la possibilità di vivere “da vicino” un ambiente produttivo e museale, mentre le imprese coinvolte hanno potuto osservare direttamente l’energia e l’interesse delle nuove generazioni verso professioni forse ancora poco conosciute ma estremamente rilevanti. Il format così pensato – alternanza tra laboratori, contest, talk e visita – costituisce un modello replicabile di connessione tra formazione e industria. L’evento al Castello di Spezzano ha dimostrato che orientarsi non è più solo scegliere una scuola o un percorso, ma comprendere un ecosistema, valutare un settore, capire come il proprio talento possa inserirsi in un mondo in evoluzione. Con la consapevolezza che luoghi come il Castello di Spezzano sono più che cornici storiche: diventano laboratori, ponti fra sapere e fare, fra scuola e impresa. E che progetti come “SìCeramica!” sono chiavi di accesso verso un orizzonte dove tradizione e novità dialogano, dove il fare diventa anche pensare, progettare, innovare. Appuntamento quindi al prossimo anno tra le mura del Castello.