Ciascun componente dell’organismo edilizio, a seconda della sua specifica funzione, deve rispondere a diverse caratteristiche tecniche e complessivamente l’edificio deve soddisfare le corrispondenti prestazioni globali. Tutti i prodotti ceramici contribuiscono direttamente alla conformità delle prestazioni tecniche di un edificio, in termini di:
La ceramica è un materiale inerte ed incombustibile, realizzato con materie prime naturali, che attraverso un processo termico a 1250°C, danno vita a uno dei materiali da costruzione con le migliori prestazioni di reazione al fuoco. Una delle caratteristiche più interessanti della ceramica, diretta conseguenza del suo processo di lavorazione, è infatti che non brucia, non alimenta il fuoco e non partecipa all’incendio (guarda il video).
Questa caratteristica è specificatamente riconosciuta dalla normativa vigente, che prevede che le superfici ceramiche, indipendentemente dalla condizione di posa in opera o di impiego, debbano essere considerate come appartenenti alla più alta classe di reazione al fuoco, sia per quanto riguarda le pavimentazioni che per i rivestimenti a parete. Caratteristica confermata anche dallo studio svolto dal Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale (CIRI) Meccanica Avanzata e Materiali (MAM) dell’Università di Bologna, che analizza la reazione al fuoco dei PBM (plastic-based-material floorings – prodotti a base plastica per pavimentazioni) e svolge un approfondimento sulla correttezza delle dichiarazioni commerciali presenti nelle brochure, sui siti e nelle schede tecniche di questi prodotti. Per maggiori informazioni consultare il riassunto dello studio.
Negli ultimi anni i casi di drammatici eventi di incendio, che hanno interessato edifici alti rivestiti con soluzioni di facciata volte a migliorarne l'efficienza energetica, riportati dalla cronaca hanno sollevato preoccupazioni sul comportamento al fuoco dell'involucro edilizio. In questo contesto, Confindustria Ceramica ed ASCER (Asociación Española de Fabricantes de Azulejos y Pavimentos Cerámicos) hanno commissionato a Università di Bologna, Centro Ceramico, ITC (Institut de Tecnologia Ceràmica) e Forensic Experts S.r.l. lo studio “Fire behavior and energy efficiency of the building façade: the benefits of ceramictiles”. Lo studio analizza il contributo positivo che i materiali ceramici possono apportare sia all'efficienza energetica che al comportamento dell'involucro edilizio in caso di incendio, rispetto a soluzioni alternative. In particolare, esamina come i sistemi di facciata con rivestimenti in ceramica o cotto e in laterizio possano migliorare l'efficienza energetica e la sicurezza antincendio sia a seguito di interventi di riqualificazione che nelle nuove costruzioni, delineando sia i quadri normativi che le valutazioni tecniche dei vari sistemi di facciata. Per maggiori informazioni sono disponibili:
(Foto: pixabay.com)
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