L’industria ceramica italiana nel 2024 fattura 7,5 miliardi di euro con 248 imprese e oltre 26.000 addetti diretti ed altrettanti nell’indotto. Per le piastrelle e lastre di ceramica vendite a 378,3 milioni di metri quadrati (+2,5%) per 6,1 miliardi di euro (-1,8%) e quota export all’82%. Investimenti a 380 milioni di euro che, pur in calo del 19,4%, valgono il 6,3% del fatturato. Necessari interventi urgenti sul costo dell’energia ed ETS.
Closure of Ponte della Veggia bridge (Sassuolo District, MO, Italy)
This morning, the Carani Theatre in Sassuolo hosted a conference entitled “The Italian ceramic industry: the issue of energy”, organised jointly by Confindustria Ceramica and the University of Modena and Reggio Emilia (UNIMORE) as part of the celebrations marking the university’s 850th anniversary.
80 premier Italian brands to showcase their latest products and inventive designs in Orlando
Here you will find a complete overview of the events of Confindustria Ceramica.
Se oggi si può dire che la ceramica italiana è una delle più sostenibili al mondo è per l’importanza che la sostenibilità ha sempre avuto per l’industria.
Alle spalle una sapienza pluricentenaria nel fare ceramica. Oggi prodotti ceramici all’avanguardia, che mantengono la bellezza della cultura estetica italiana e della sua qualità.
L’industria ceramica italiana è composta da 6 settori diversi: piastrelle di ceramica, laterizi, refrattari, sanitari, stoviglie e ceramica tecnica. Complessivamente le imprese operative sono 252, con 26.211 addetti, un fatturato di 7,5 Miliardi di euro e che esportano il 75% della produzione (dati 2023).
CERSAIE è Il Salone Internazionale della Ceramica per l’architettura e l’arredo bagno, che da oltre 40 anni si svolge annualmente a Bologna. E’ tuttora la più importante fiera a livello mondiale della ceramica per l’architettura. Cersaie è promossa da Confindustria Ceramica e organizzata dalla controllata Edi.cer. Spa.
Ceramics of Italy è il marchio che rappresenta l'industria ceramica italiana.
Il Manifesto 2024-2029 di Cerame-Unie (la federazione europea di settore di cui l’Associazione fa parte) delinea le priorità del settore della ceramica europea per la nuova legislatura europea.
Per poter competere sui mercati mondiali è fondamentale un quadro normativo interno che assicuri la “certezza del diritto”, specie in tema di costi operativi e fiscalità.